Le forze speciali russe si addestravano da anni sparando contro foto dello 007 avvelenato

Nei giorni scorsi Scotland Yard ha concluso la sua inchiesta sul caso Litvinenko
– l’ex spia russa avvelenata a Londra lo scorso 23 novembre – affermando che si
tratto di un assassinio di Stato orchestrato dai servizi segreti russi. Una conferma
ufficiale di quello che tutti ormai sanno: il Cremlino giudicava Alexander Litvinenko
un personaggio scomodo e perciò lo ha eliminato.
Quello che sconcerta è scoprire che le truppe speciali russe si addestravano
sparando contro sagome con su la foto di Litvinenko.
Bersaglio Litvinenko. Entrambe queste notizie sono state diffuse dalla stampa polacca (e rilanciate
dal blog
Cecenia Sos).
Il sito internet del giornale
Dziennik ha pubblicato sabato un
video in cui si vedevano degli Spetzanz, soldati delle forze speciali russe, impegnanti
in addestramento. Dopo aver agilmente superato un percorso a ostacoli, i giovani
Rambo russi dalla testa rasata estraggono la pistola dalla fondina e sparano diversi
colpi contro dei bersagli sotto una tettoia: tra questi c’è una foto in bianco
e nero di Alexander Litvinenko.
Immagini del 2002. Il video (ripreso al poligono militare
Vityaz, alle porte di Mosca) risale al 25 ottobre 2002, due giorni dopo la presa di
ostaggi nel teatro Dubrovka a Mosca: l’intento era mostrare come si addestravano
le forze speciali russe in vista di un possibile blitz per liberare gli ostaggi.

Il comandnate del poligono, Sergey Iwanowicz Lysiuk, interpellato telefonicamente
dai giornalisti polacchi di
Dziennik ha negato che la foto fosse di Litvinenko: “Non c’era mica scritto il suo nome
sotto!”, ha detto. E poi ha riagganciato.
Non era un mistero. Sul sito di un altro giornale polacco, la
Wiadomosci Gazeta, c’è invece la
fotografia di Sergey Mironov, presidente del Consiglio Federale russo e fedelissimo di
Putin, in visita allo stesso poligono Vityaz. Anche in questo caso, si vede che
i bersagli sono fotografie di Litvinenko. Questa foto è molto più recente del
video: risale al 7 novembre 2006, poco prima dell’avvelenamento di Litvinenko.
Dalle foto, trovate sempre su internet, non si capisce se lo stesso Mironov abbia
o meno sparato contro quelle foto.